Il 22,6% dei bambini italiani è a rischio povertà, con uno spread rispetto agli adulti dell’8,2%, uno dei più alti in Europa. Questo è il dato che più colpisce del nuovo dossier Il paese di Pollicino di Save the Children. Quasi un bambino su quattro è a rischio povertà; in particolare tra i più colpiti, i bambini con un solo genitore, tra i quali quasi uno su 3 è a rischio povertà, e i figli delle giovani coppie, dove il rischio povertà colpisce quasi un minore su 2.
Save the Children per il mese di maggio ha lanciato la campagna Ricordiamoci dell’infanzia, con le foto di tre bambini che impersonano il premier Monti e i ministri Fornero e Passera da piccoli. Il prossimo 25 maggio è in programma un grande evento a Roma (e in altre 13 città) per appellarsi al governo.
Il Sud e le Isole sono le aree del Paese a più alta incidenza di povertà, che raggiunge rispettivamente quasi il 40% (con quasi 2 minori ogni su 5 a rischio povertà) e il 44,7%.