Justin Bieber rilascia “I’ll be there“. Ma la stessa canzone sparisce quasi subito per motivi di copyright da ogni aggregatore video. Un vero peccato visto che essendo riusciti ad ascoltarla possiamo dirvi che pur mantenendo il classico ritmo preso dallo stesso negli ultimi tempi, non appare assolutamente scontata.
Quando una canzone viene “leakkata” difficilmente si tratta di un effettivo atto illegale soprattutto se ciò avviene sulla pagina ufficiale dell’artista. Quasi sempre si tratta di perfette mosse pubblicitarie che nascono per attirare l’attenzione. Un vero peccato quindi che sia durata così poco attualmente la permanenza in rete. Avendo la fortuna di averla sentita e sperando che possiate fare presto lo stesso, va detto che in questo caso Justin Bieber ha prodotto una canzone che si sarebbe adattata perfettamente a fare parte di “Purpose“. Non sappiamo quindi spiegarci né perché non abbia fatto parte della scelta finale né perché non l’abbiano effettivamente lasciata per l’ascolto di tutti.