Alla fine, è stato il duo composto da Ermal Meta e Fabrizio Moro a vincere la sessantottesima edizione del Festival di Sanremo. Un evento che ha raccolto un grande riscontro tra il pubblico, visto che ogni sera sono stati quasi 11 milioni gli italiani che non si sono mossi davanti alla televisione. Il successo ha ovviamente toccato anche i vari social, con un picco che sfiora i 555 mila contenuti pubblicati durante l’ultimo e decisivo giorno.
IsayData ha voluto concentrarsi proprio sui bigdata che riguardano la manifestazione canora più importante in Italia. E i risultati confermano sostanzialmente l’esito del sistema di voto della kermesse sanremese. Claudio Baglioni ha raccolto ogni giorno mediamente 49800 citazioni, Pierfrancesco Favino si è fermato a 24300 con un picco durante il monologo nella serata finale, mentre Michelle Hunziker ha una media di 22500 citazioni.
Spostando l’attenzione sugli artisti, il duo vincente Meta-Moro ha polarizzato anche i social, con oltre 195 mila citazioni. E sono cresciuti anche tanti profili Instagram di alcuni artisti che hanno preso parte al Festival di Sanremo, indice di come l’hype generato dalla kermesse sanremese ha avuto ripercussioni anche a livello dei social. Dall’analisi di IsayData, Luca Barbarossa ha registrato l’incremento di follower più marcato, ma anche Bungaro e il duo Meta-Moro hanno aumentato notevolmente i propri seguaci.
Le prime tre posizioni al Festival di Sanremo sono state confermate anche dall’analisi incrociata di IsayData che ha preso in considerazione le statistiche di Spotify, in termini di ascolti, e di Youtube, in termini di visualizzazioni.
Infine, è stato costruito anche un indice ad hoc che serve a riassumere il gradimento delle performance dei vari artisti che hanno preso parte al Festival, in relazione a cinque piattaforme, ovvero Spotify, Facebook, Twitter, Youtube e Instagram. Se il podio è stato totalmente confermato, discorso diverso per le altre posizioni. L’indice di appetibilità ha fatto guadagnare cinque posizioni ai The Kolors, nove rispettivamente a Noemi e Nina Zilla e addirittura dieci per Elio e le Storie Tese.