Un professore 2 ha deluso. Non c’è da girarci troppo intorno, o andarci per il sottile. Per quanto le aspettative non fossero altissime se non per il livello recitativo di alcuni attori, di certo potevano essere prese diverse strade.
Perché si è sbagliato in Un Professore 2
Sulla trama dobbiamo ricordare che Un professore 2 è un’opera corale e non è una serie LGBTQ come Heartstopper. Ma allo stesso tempo, parafrasando i meme che girano in Internet, nemmeno fermarsi a un livello così basso è giusto.
Complice anche una promozione per molta parte incentrata sui personaggi di Manuel interpretato da Damiano Gavino e Simone interpretato da Nicolas Maupas, le aspettative dei fan erano alte. A prescindere da alcune dichiarazioni inopportune degli autori, non è totalmente da buttare la stagione. Ma ci si può e ci si deve lamentare di come sono stati affrontati alcuni temi.
Ora se il personaggio di Manuel bacia e fa l’amore con quello di Simone, non si può ripetere che il primo sia etero perché il personaggio lo ripete. Realisticamente parlando c’è chi ci mette anni ad accettarsi e chi lo fa immediatamente. Gestendo male un personaggio del genere, soprattutto avendo una fan base molto attiva, si rischia molto.
E non bastano degli accenni o alcuni elementi in alcune puntate per accontentare chi, per diverse motivazioni, si aspetta molto da una serie come Un professore. Anche la violenza sulle donne, gli attacchi omofobi dovevano essere affrontati con maggiore chiarezza.
Bene la rappresentazione ma poteva andare meglio
Se si parla di rappresentazione, all’interno di Un professore 2 finalmente vediamo comunque una coppia omosessuale. Ma c’era bisogno di crearla senza sfruttare il personaggio di Manuel semplicemente, ed è palese, per cavalcare l’onda di Mare fuori con i due protagonisti? Parliamo ovviamente della coppia “Mimmone” composta da Mimmo e Simone, rispettivamente Domenico Cuomo e il suddetto Maupas. In pratica Cardiotrap e Chiattillo della serie di Rai2.
L’aver lasciato un po’ andare verso altri lidi i Simuel è stato un errore. Soprattutto perché pur donando un altro personaggio queer alla serie si è bloccato il percorso di Manuel, che lo avrebbe condotto sicuramente alla bisessualità. E a una rappresentazione decente di questa sessualità bistrattata.
Ovviamente Un professore 2 ha deluso. E anche se si farà in tempo a modificare il tutto nella stagione tre, è impossibile non parlare di occasioni sprecate. Certo, a una delusione di questo genere nei confronti di Un professore 2 non deve corrispondere maleducazione o esagerazione anche da parte del fandom. Ma nel caso di espressione critica educata, sia gli autori che i produttori nonchè il network devono fare tesoro di ciò che viene detto loro e sistemare le cose.