Il mondo dei vampiri intriga un po’ tutti, grandi e piccoli, stimola la nostra fantasia e soprattutto quella dei creativi che ne ricevono continui stimoli, dando il meglio di sè, nella produzione di libri, film e serial.
Del resto, il primo a goderne i frutti fu Bram Stoker, creatore di Dracula e attualmente, una popolarità addirittura maggiore, ha investito la saga di Twilight, opera di Stephenie Meyer, conquistando fan a livello planetario. Secondo un recente studio, però, sarebbero tanti i giovanissimi seriamente a rischio a causa di questi romanzi.
Questo, almeno, è quanto attesta una ricerca svolta dalla Dott.ssa Maria Nikolajeva dell’Università di Cambridge, secondo la quale, le storie dei vampiri creano dei danni all’acerba e suggestionabile mente degli adolescenti, influenzandone il pensiero e modificandone gli atteggiamenti.