Sanremo 2025 vede trionfare nelle nuove proposte della kermesse il cantante Settembre. Con il brano “Vertebre” ha vinto anche contro Alex Wyse, arrivato secondo. Conosciamo … Read more
Quello tra Sanremo e i giovani è un connubio possibile? Dipende dal punto di vista. Se si parla di pubblico si, se si parla di canzoni non sempre.
Sanremo è finito da più di una settimana ma un retroscena recentemente salito alle cronache ci lascia colpiti ancora una volta. Gli stilisti non hanno regalato ad Emma Marrone gli abiti per salire su uno dei palchi più importanti della televisione italiana: se li è comprati da sola.
In bocca al lupo Emma! Oggi inizia il Festival di Sanremo e come ormai tutti sappiamo Emma Marrone sarà una delle speciali vallette di Carlo Conti Insieme ad Arisa. Ma la sentiremo cantare in una delle giornate della kermesse?
Cari fan di Emma Marrone, Sanremo si avvicina e vogliamo farvi una domanda: siete pronti a vederla salire sul palco ed a meno di sorprese relative alle serate di cui ancora non sappiamo nulla, non sentirla cantare ma semplicemente vederla fare la valletta di Carlo Conti insieme ad Arisa.
Emma Marrone parteciperà a Sanremo 2015. Ma come tutti sappiamo non come cantante ma come valletta di Carlo Conti assieme ad Arisa. Sanremo 2015 non è differente dalle altre edizioni della kermesse: le vallette avranno bisogno di diversi abiti,ovviamente firmati, da indossare sul palco dell’Ariston.
Marco Mengoni rappresenterà l’Italia alla prossima edizione degli Eurovision, che si terrà a Malmo, in Svezia, dal 14 al 18 maggio 2013. Lo scorso anno la nostra nazione fu rappresentata da Nina Zilli, ed ancor prima da Raphael Gualazzi. Un ottimo avvicendarsi musicale che speriamo si risolva quest’anno con una vittoria.
Sanremo? Alla fine su tutti ha vinto lui: Marco Mengoni. per i Modà il gradino più basso del podio, subito dopo degli straordinari Elio e le Storie Tese. Un festival interessante e ben ritmato, che per una volta non ha portato critiche da parte dell’orchestra, ma una sana soddisfazione generale del pubblico in sala.
Sanremo Giovani ha decretato il suo vincitore. E’ stato Antonio Maggio ad accaparrarsi l’ambito trofeo. Scontato? Forse. Ma se possiamo dirvi la nostra non ci dispiace davvero. Erano due le canzoni possibilmente candidate alla vittoria ed una ha effettivamente vinto, mentre l’altra ha conquistato il premio della critica.
Ieri sera Sanremo ha visto salire sul palco duetti inediti e talvolta incredibili. Tra di loro anche quello tanto atteso da noi di Mondoteen, quello tra Emma ed Annalisa sulle note della canzone “Per Elisa” di Alice. Un’esibizione carica di grinta ed emozioni. Di certo caratterizzata da due vocalità molto forti.
Nella seconda eliminatoria di Sanremo Giovani passano Ilaria Porceddu ed Antonio Maggio. Possiamo dire che non ce l’aspettavamo? Non vogliamo fare ovviamente i guastafeste, visto che apprezziamo entrambi i brani, ma le vendite pre-festival dei singoli raccontavano tutt’altra storia.
Ieri è toccato anche ad Annalisa Scarrone salire finalmente sul palco dell’Ariston. E’ stato un piacere sentire la sua voce ferma e sicura nel canto e vedere che anche raggiunto il successo la sua timidezza ed il suo animo sono rimasti intoccati. Scintille è la sua canzone passata al secondo turno. Molto bella, ma cosa pensate del suo vestito?
Chiara Galiazzo è ancora la favorita per la vittoria al Festival di Sanremo? Per quanto ci sia piaciuta, non sapremo dirvi davvero se sia ancora così. Noi siamo convinti che Annalisa vocalmente potrebbe dargli del filo da torcere, ma sentite le canzoni della prima serata, è innegabile che Marco Mengoni sia anche lui sulla strada di una possibile vittoria.
Scusateci se saremo ipercritici su Sanremo. O meglio sul suo pubblico. Ma tralasciando il solito ritmo lento della kermesse, immancabile come un brufolo quando si mangia troppa cioccolata, quest’anno si poteva fare veramente la differenza. E non la si è fatta. Perchè, ridiamoci su, ma l’audience è riuscita a politicizzarlo facendo passare quasi sotto traccia le canzoni. Sacrilegio. Spicca però “L’essenziale” di Marco Mengoni.