Scommettiamo che questa sia una cosa di cui eravate già coscienti ancor prima del nostro titolo, ma a quanto pare nella classifica dei video più visti su YouTube a fare la parte dei leoni ci pensano “Wrecking Ball” di Miley Cyrus (ma non nella sua versione) e “The Fox” del duo comico norvegese degli Ylvis.
Forse non tutti sono d’accordo con gli aggiornamenti apportati da Google sul popolarissimo sito di video, Youtube, e i Fancazzisti Anonimi hanno espresso nel loro video (dal contenuto piuttosto esaustivo) il loro personalissimo giudizio.
Parliamo di una altro candidate al Next Up 2012 che scade oggi (lo ricordiamo ancora una volta per chi volesse provarci all’ultimo minuto: Richard HTT sfodera con Tell Me a Story – È il tuo momento tutto il suo estro creativo in una forma semplice e armonica tra le diverse arti, che comprendono il pianoforte (la musica è firmata da lui), il disegno e i video (montaggio ed effetti sono sempre opera sua).
Questo weekend ci dedichiamo a Next Up 2012, il concorso dedicato agli youtubers di diverse nazioni per premiare il miglior video con un premio in denaro, un corso di studi tutto spesato al Creator Space di Londra, attrezzature per migliorare i propri video ed esposizione privilegiata su Youtube… Chi non sarebbe tentato?
Iniziamo la settimana parlando di Parla Col Tubo, un format il cui titolo ricorda l’ultimo programma in Rai di Serena Dandini (prima di emigrare a La7) e forse non solo il titolo… Ospite dell’intervista della puntata è La Cindina.
C’è il titolo, c’è il poster, mancava ancora il trailer ufficiale. Attesa finita perchè, finalmente, il trailer ufficiale di Never say never, il film autobiografico in 3D di Justin Bieber, è stato rilasciato.
Dopo un primo teaser trailer, finalmente possiamo goderci un’anteprima molto più ampia del film incentrato sulla vita della pop star canadese che uscirà il prossimo 11 febbraio.
Il regista del film, Jon Chu, ha rilasciato altre dichiarazioni, riguardo il film:
Non sarà un concerto trasformato in film e non sarà una semplice biografia. Sarà un film incentrato sulla sua vita, sarà molto di più di un documentario. Inoltre, non ci saranno scene recitate.
I Jonas Brothers hanno sempre sostenuto d’avere come loro fonte di ispirazione i Beatles. Un esempio di questa loro passione, è il concerto tenuto la scorsa primavera alla Casa Bianca, in onore di Paul McCartney.
In tale occasione, i JoBros hanno reinterpretato l’immortale classico dei Beatles: Drive my car.
Dopo Paul McCartney, lo sguardo non può che posarsi su John Lennon, alla sua memoria leggendaria. Il 9 ottobre scorso, infatti, il più intellettuale dei quattro ragazzi di Liverpool, avrebbe compiuto 70 anni, ma Lennon fu purtroppo ucciso da un mitomane, la mattina dell’ 8 dicembre 1980.
Fondamentalmente Justin Bieber non potrebbe chiedere di più: successo, raggiunto in giovanissima età, soldi, milioni di fan che lo adorano e, ovviamente, ragazze come se piovessero.
Nonostante Justin abbia tutto quello che si possa desiderare, però, è giusto ricordare che la pop star canadese ha solo 16 anni e quando si raggiungono obiettivi così importanti nella vita, occorre fare sacrifici che per un sedicenne possono comunque pesare, nonostante la ricompensa sia molto alta.
Nel suo primo libro, First Step 2 together, in uscita il 14 ottobre, Justin ammette che, spesso, vorrebbe una vita familiare normale, raccontando la vita dei suoi genitori che, quando Justin nacque, erano ancora giovanissimi:
Quando ero piccolo, ciò che desideravo era una vita normale con una famiglia normale. Per mantenere un tetto sopra la nostra testa, mia madre faceva ogni tipo di lavoro. Non avevamo lussi ma non mi è mai passato per la testa, pensare che eravamo poveri. Potevamo contare l’uno sull’altro, e questo ci bastava.
Questo è il video del gatto più famoso del web, che ha raggiunto le oltre 1 milione di visualizzazioni. Nel video vediamo il gatto fissare qualcosa al di fuori della finestra, in completa posizione eretta su due zampe, per ben 47 secondi.
Per molti questo gatto è un vero fenomeno, mentre per altri il video è tutto un fake, in quanto è già difficile vedere un gatto su due zampe: è insolito vederne uno con le zampe perfettamente stese.
