I BTS sono senza dubbio una forza inarrestabile nel mondo della musica e il prossimo 3 agosto, dopo l’uscita di Butter e di Permission to dance, sarà la volta di un nuovo bundle video dal titolo BTS Memories of 2020. Di certo questo gruppo coreano sa come fare contenti i propri fan.
Raccolta che racconta il 2020 dei BTS
Nello specifico questa raccolta contiene un fotolibro e sette blu-ray (o DVD): si parla in tutto di ben 722 minuti di spettacolo e 214 pagine nelle quali sarà possibile ripercorrere un anno intero della vita di questi ragazzi che, come tutto il resto della popolazione mondiale, hanno dovuto affrontare l’emergenza sanitaria e tutte le limitazioni nate a causa della pandemia di coronavirus. Una cosa di certo va sottolineata: nonostante il 2020 sia stato un annus horribilis per tutti, i BTS non hanno mai smesso di cercare di regalare momenti di gioia e felicità, nonché di distrazione, alla propria fanbase.
Non bisogna dimenticare che il 2020 è stato infatti l’anno di Map of the soul 7, l’album con il quale il gruppo è riuscito a raggiungere la vetta delle classifiche di tutto il mondo. Ed è stato anche l’anno nel quale i BTS hanno prodotto e pubblicato il loro primo singolo in inglese: Dynamite, dopo tanto tempo, ancora impossibile da cancellare dalla memoria collettiva.
Insomma il 2020 oltre che l’anno della pandemia è stato anche l’anno nel quale è stato consolidato il loro successo a livello globale: hanno pubblicato Be e hanno dato vita a due concerti in streaming, senza contare che il 24 novembre sono stati il primo gruppo proveniente dalla Corea del Sud a ricevere una candidatura ai Grammy per la migliore interpretazione vocale di gruppo proprio con Dynamite.
Collaborazione con i Coldplay?
Questa raccolta sarà per la fanbase di questi giovani ragazzi uno scorcio sulla vita dei propri beniamini. Sebbene non sia arrivata conferma ma solo una dichiarazione criptica da parte della Big Hit Music, si vocifera che i BTS saranno parte della prossima canzone dei Coldplay dal nome My Universe : il fatto che sia la traccia sonora che il testo sembrano siano trapelati in rete non sta facendo altro che aumentare le aspettative di tutti.
Piccola curiosità: il nome dei fan dei BTS non sarebbe dovuto essere Army ma “Bell”, parola che tradotta dall’inglese significa campanello. Ha spiegato in tal senso RM:
Quando dici BTS dici Bangtan e non dietro le quinte. E quando pronunci bell in coreano suona come Bangtan, perché inizia nello stesso modo. Quindi, quando stavamo pensando a dei nomi per i fan, qualcuno ha tirato fuori l’idea: perché non bell? Ma grazie a Dio no [non l’abbiamo scelto], ARMY è molto meglio.