Cory Monteith è stato stroncato da un mix letale di eroina e alcol. Alla fine, per quanto ci dispiaccia dirlo, i suoi demoni hanno vinto su di lui. Una lotta durata più di un decennio per il giovane attore di Glee che giusto un paio di giorni prima della sua morte, aveva cercato sostegno proprio in un incontro degli alcolisti anonimi.
Quel che deve essere ricordato, secondo noi, di Cory Monteith non è la tragica e prematura fine che ha fatto, quanto le persone che ha aiutato nel corso della sua vita attraverso la sua partecipazione continua a progetti di beneficenza ed attraverso il suo personaggio in Glee e la sua storia personale. Le droghe non dovrebbero mai essere provate, portano solo a tragiche conseguenze ed il loro utilizzo non è giustificabile. Ma questo ragazzo, stroncato da esse, ha provato con tutte le forze ad uscirne. E questo è un particolare che non deve essere dimenticato.
La fidanzata Lea Michele e la famiglia hanno chiesto che venga rispettata la loro privacy in questo momento così duro. E non possiamo fare altro che comprenderli.
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