Demi Lovato e Christina Ricci sono tra quelle star bambine che hanno vissuto quello che può essere considerato il periodo nero delle baby star di Hollywood. Il quale per loro si è tramutato in anni di comportamenti non di rado autodistruttivi.
Debutto alla regia e confessioni per Demi Lovato
Conferma di quelli che sono stati comportamenti eccessivi e pericolosi da parte di Demi Lovato e Christina Ricci è arrivata dalle loro confessioni riportate all’interno del documentario della prima. Demi Lovato ha infatti debuttato alla regia del documentario “Child star“.
All’interno di questo non sono assolutamente mancate confidenze da parte di Christina Ricci e di Demi per quel che concerne i primi anni della loro carriera. In particolare, hanno raccontato ciò che succedeva in merito a droghe e alcol.
Quando ad Hollywood si passa dall’essere bambini prodigio ad adolescenti, il cambiamento può pesare in modo particolare. Le ore sul set, la mancata libertà rappresentano comunque un peso anche a fronte di soddisfazioni importanti. Come ha spiegato Christina Ricci, per lei l’adolescenza ha rappresentato l’uso immediato di alcol e droghe per sentirsi meglio. “Quando senti di non avere il controllo sulla tua vita”, spiega, “quello è uno dei pochi aspetti che senti di poter controllare“.
Anche Demi Lovato ha confermato le parole dell’amica, sostenendo come da star della Disney dovesse essere particolarmente consapevole del proprio comportamento. Dovendo avere addirittura paura di essere vista con un bicchiere di una particolare bevanda analcolica semplicemente perché il colore rosso richiamava quello del vino.
Trucchi per nascondere gli alcolici
Ed è proprio per questa ragione che Christina Ricci ha iniziato a inserire gli alcolici all’interno di una insospettabile lattina di Diet Coke. Per Demi Lovato invece il nascondiglio perfetto era la tazza del caffè. Delle “ragazzate” che per entrambe sono poi diventate un problema più radicato. Necessitante poi di soluzioni più estreme.
In particolare per Demi Lovato non è una novità che questo approccio l’abbia poi portata alla brutta overdose che le ha cambiato definitivamente la vita. E che l’ha portata a disintossicarsi realmente.
È un bene che diversi bambini prodigio di Hollywood siano stati in grado di trovare un aiuto. Ci vengono in mente nomi come quelli di Brad Renfro e Jonathan Brandis che, per motivazioni differenti, non c’è l’hanno fatta e hanno messo fine alla propria vita.
Non è certo stato facile e purtroppo le conseguenze di determinate problematiche star come Demi Lovato e Christina Ricci le porteranno a lungo con loro, se non per tutta la vita. Nella speranza di vedere chi entra oggi giovane all’interno del mondo patinato di Los Angeles non passare le stesse brutte avventure.