L’aquila oggi alle 15 non volerà: c’è chi ha promesso una brutta fine alla mascotte della Lazio. Perché? Per chi non lo sapesse, domani pomeriggio è previsto il derby per eccellenza, quello tutto romano tra Roma e Lazio.
E come sempre gli animi si scaldano, le battute si fanno roventi e si spera che le tifoserie non degenerino con i loro comportamenti. Come solitamente accade, gli animi si scaldano soprattutto tra i giocatori. Nel caso specifico tra Francesco Totti, capitano giallorosso fuori per squalifica, e Paolo Di Canio, ex giocatore della Lazio.
Oggetto del contendere il derby del 1989, vinto dai biancocelesti: Di Canio rimpiange il mancato sfottò in curva sud e lascia intuire senza peli sulla lingua che la presenza del capitano giallorosso in campo porti sfortuna alla Roma, spesso battuta quando presente il giocatore.
Il capitano biancoceleste Tommaso Rocchi ci va “leggero” parafrasando il concetto del suo ex collega.
A Totti rispondo che sicuramente noi avremmo preferito una sua presenza in campo domenica. La sua assenza in campo, e parlano i risultati, è stata favorevole per la Roma negli ultimi derby.
Francesco Totti ovviamente non le manda a dire. E Ribatte:
Chi vincerà? La Lazio sicuramente, con un rigore di Floccari.
Ricordate l’ultimo derby per il quale la Lazio perse per un rigore sbagliato da Sergio Floccari che decise quindi di non prestarsi più all’impresa? Lo avete capito: la sfida è già iniziata.