Fabrizio Tarducci, in arte Fabri Fibra, è noto soprattutto per la sua vis polemica. Non le manda a dire e ne ha sempre per tutti. Il 7 settembre 2010, è uscito il nuovo cd con un titolo che è tutto un programma: Controcultura. Perché, piaccia o no, il rapper non ha paura di essere in controtendenza e quindi di fare “controcultura”, se per cultura si intende un modello imperante che è fatto di vuoto e molta superficialità.
Le immagini sono estreme, forti. Una musica che a modo suo vuole essere di denuncia. Ce n’è per tutti, da Marco Carta, gay non dichiarato, a Laura Chiatti, con cui ha avuto un flirt (in realtà si conoscono e si stimano, è stata presa solo come esempio di un certo modo di essere “vip” ma il riferimento non è diretto, né rivolto all’attrice), da Fabio Fazio, complice di una televisione solo falsamente non cortigiana, a Paolo Brosio, interessato unicamente alla coca e modelle, fino ad arrivare ai figli di papà come Francesco Facchinetti, nei confronti del quale è particolarmente duro e di cui, nell’intervista rilasciata a Tgcom, afferma:
Io dico solo che il talento non è di famiglia e se in questa casa discografica hanno tolto la foto col suo disco, sostituendola con me che ho venduto molto di più di lui, vorrà dire qualcosa. E poi continuasse a fare il bravo presentatore dei suoi programmi del ca..o. Ma forse lui si è sentito punto dal momento che sa benissimo come vanno le cose nei talent show. Alla fine non è tutto questo bel circo che ci vogliono far credere. Ne sanno qualcosa gli Aram Quartet che ho incontrato e che mi hanno raccontato delle cose…
Nel mirino di Fabri Fibra, troviamo anche personaggi che hanno scandalizzato l’opinione pubblica come Patrizia D’Addario e Piero Marrazzo, la tv di oggi, verso la quale Fabri non lesina feroci critiche, specie verso alcuni programmi e personaggi televisivi come La Pupa e il Secchione, rinominati in La t***a e il caso umano e Noemi Letizia, che trova la sua rima con Striscia la notizia.
Fabrizio è proprio così e l’abitudine di fare nomi e cognomi non nasce, nè come pretesa pubblicitaria per vendere di più, nè per creare un clima da caccia alle streghe. Come nel caso della rima contro Marco Mengoni contenuta nel brano Non ditelo, singolo di presentazione di Quorum, lo street album distribuito gratis sul suo sito ufficiale:
Secondo me Mengoni è gay ma non può dirlo.
Ed è per questo che la presa di posizione della Universal, (che delle vendite di un talento come Fabri Fibra certo non vuole privarsi), è stata così netta, che ha portata la casa discografica a distribuire nel booklet all’interno del cd, la seguente nota:
La Universal non è in grado di interferire nella libera manifestazione del pensiero dell’artista ed è totalmente esente dai contenuti.
Fabri Fibra, dopo le produzioni indipendenti Turbe Giovanili e Mr. Simpatia, ha raggiunto il successo nazionale nel 2006 con l’album Tradimento , che ha debuttato al primo posto, grazie anche al singolo Applausi per Fibra.
Nel 2007, ha pubblicato il suo secondo album con una major, dal titolo Bugiardo. La riedizione di quest’album contiene il duetto con Gianna Nannini, In Italia. Il 20 giugno 2009 è stata la volta di Chi vuol essere Fabri Fibra?, da cui sono stati estratti i singoli Incomprensioni, in duetto con Federico Zampaglione, e Speak english.
Fabri Fibra ha presentato l’album Controcultura con le seguenti dichiarazioni:
Sono nato nel ’76 e non ho vissuto la controcultura ma allora c’era un grande scambio di idee. Oggi non c’è più ma io mi sento comunque in contrapposizione alla cultura dominante: se la musica è cantare bei motivetti che dicono poco, io non lo so fare. I cantanti sono delle escort , sono pagati per non dire nulla. E quelli che pensano che io sbagli a dire certe cose, mi sembra vivano a Disneyland.
Ecco la tracklist dell’album:
1. 6791
2. Escort
3. ?
4. Double Trouble
5. +-
6. Spara Al Diavolo
7. Controcultura
8. Vip In Trip
9. Qualcuno Normale
10. Insensibile
11. Tranne Te
12. Non Potete Capire
13. 3 Parole
14. Rivelazione
15. Troppo Famoso
16. Le Donne
17. In Alto
18. La Fretta
1 commento su “E’ uscito il nuovo album di Fabri Fibra: Controcultura”