La Ferrari ha messo Justin Bieber nella sua personale blacklist di vendita? C’è chi dice che si tratta di una fake news e invece chi ci crede ciecamente. A prescindere da tutto, essendo una notizia di gossip in pratica, vale solo la pena di viverla e riderci su.
L’auto di Justin e i cambiamenti inaccettabili
Cosa altro si può fare davanti a una notizia del genere? Piangere perché il cantante di “What do you mean” non potrà comprare eventualmente più auto italiane di lusso di ampia caratura? Di certo sopravviverà lui e ancor di più noi, che spesso e volentieri una Ferrari non la vedremo mai nella vita, figurarsi comprarla.
Tornando alla notizia in essere non possiamo fare altro che notare come per il brand italiano di automobili, non rispettare il codice etico presente rischia di bannarti a tempo non indefinito dallo spendere i tuoi soldi in automobili esclusive. Succede questo: Justin Bieber compra una Ferrari 458 nel 2015. Un investimento importante per una vettura intramontabile. Fin qui nulla di strano. Il problema nasce nel momento in cui iniziano a girare notizie di come recentemente il 28enne la abbia “persa” per un breve periodo. Ma ancor di più per via di una non consueta verniciatura blu alla quale è seguita di recente una vendita all’asta.
Tre comportamenti che a quanto pare sono totalmente opposti alle raccomandazioni della casa automobilista comunicate all’atto di acquisto di una Ferrari. Mosse che non vengono considerate accettabili da Maranello che, come accaduto per altri personaggi in vista, avrebbe deciso di inserire Justin nella sua lista nera.
In cosa si traduce questo? Nell’impossibilità di comprare un’altra Ferrari. Abbiamo già sottolineato che c’è chi pensa che questa notizia sia fake e va ammesso che non vi siano conferme ufficiali, ma va detto anche che ad azione “non consona” è poi seguito un mancato successivo acquisto.
Altre star bannate dalla Ferrari
Tra le star che farebbero parte di questa lista nera Ferrari vi sarebbe il rapper 50 cent che si lamentò pubblicamente di un guasto; Tyga che nonostante la sua fortuna economica saltò alcune rate del pagamento in leasing per la sua 488 GTB. Anche Nicholas Cage sarebbe colpevole di aver venduto con estrema velocità e sotto prezzo di mercato la sua rarissima Ferrari Enzo a causa di problemi economici,
Non mancano nemmeno sportivi tra coloro che farebbero parte della lista nera. Floyd Mayweather, il pugile, avrebbe violato il “codice etico” del Cavallino sfoggiando eccessivamente la sua collezione di auto arrivando a metterne in palio una durante una scommessa.