Harry Styles ha presentato il video di Daylight e come al solito fa centro. La ragione? Quella di trovare narrative capaci di far chiacchierare e non poco tutte le sue tipologia di fan. E vogliamo parlare di Campovolo?
Domani Harry Styles a Campovolo
E’ previsto per domani il concerto di Harry Styles a Campovolo e fino a questo momento, oltre a emozione per la scaletta ha tenuto banco senza dubbio il comportamento dei suoi estimatori in attesa. Partendo dal presupposto che alla fine a decidere il posizionamento sarà la capacità di correre dei fan, questi hanno tipo organizzato un vademecum per l’attesa.
Potrà sembrarvi assurdo con questo caldo ma sono giorni che gente sta appostata con questo caldo a vivere e dormire all’addiaccio per avere un posto in prima fila. E ci dispiace aggiungere che nonostante una autogestione che ha del maniacale, con tanto di regole relative all’andare al bagno, si tratterà molto probabilmente di uno sforzo inutile.
Perché agli addetti alla sicurezza poco può interessare della fila fatta se arriva un pinco pallino qualsiasi con uno scatto da centometrista. Se arriverà prima passerà avanti. Questo atteggiamento ha creato ilarità e meme in rete, soprattutto in ambito social. Per quel che riguarda Harry Styles e Campovolo abbiamo una sola certezza: sarà un concerto stupendo.
Un video davvero interessante
Passiamo ora parlare di Harry Styles per ciò che concerne Daylight. Si tratta di un brano molto particolare che può essere interpretato in diversi modi. Il video ufficiale ha qualcosa di geniale in sé. Soprattutto se si intende il circo nel quale Harry cammina come una metafora del mondo dello spettacolo o della sua vita.
Sono diverse le scuole di pensiero quando si giudica questo tipo di prodotto. A prescindere dalla propria idea personale è palese che Harry Styles e i suoi collaboratori sanno perfettamente dove mettere le mani. Soprattutto prendendo in considerazione alcuni target di estimatori.
La capacità di lavorare sui costumi e sulle ambientazioni è da sempre qualcosa sulla quale Harry Styles gioca molto. Un approccio differente da quello che potevamo vedere all’interno degli One Direction dove i video erano più lineari, anche quelli più particolari come quello di Best song Ever.
È un peccato che questa particolarità artistica del cantante non venga poi apprezzata come dovuto. Sono pochi gli artisti che riescono a creare una particolare connessione con i propri fan come Harry. La clip, a ogni modo, è fantastica da visionare anche per chi non è fan del cantante. Si passano diversi minuti a rimanere piacevolmente colpiti dal “che cosa sto guardando” che viene spontaneo ripetersi.