In molti sanno della mia recente intervista pubblicata la scorsa settimana nella rubrica delle webstar di Mondoteen in merito al commento di Justice Poetry in seguito alla pubblicazione del video degli HMatt dal titolo Forever Young, un cortometraggio che sembra avere alcune analogie con lo stile delle video poesie dello youtuber: recentemente, anche Youtube Magazine Italia ha riportato un riassunto dell’intervista (ringrazio i colleghi), sollecitando la riflessione e alimentando la discussione affrontata da un altro punto di vista, ossia il copyright. Ora cercherò di spiegare una cosa.
Non vi è alcun riferimento all’ostico tema del copyright nell’intervista ma, casomai, si è parlato di uno stile a confronto: infatti, il tono del pezzo era piuttosto divertito e, grazie alla simpatia di Maurizio Valente, ogni risposta aveva il pretesto di parlare di un argomento odiato quanto attuale come quello dell’originalità dei contenuti dei video in rete e dell’ironia reale, concreta, dei vlogger e youtubers che si propongono come comici o personaggi divertenti. Si parla di stile, quindi.
In questa rubrica spesso mi è stato chiesto di parlare dei video brutti per distruggerli con una recensione, invece ha sempre pagato selezionare la qualità, elogiare il talento, l’unicità di stile, la particolarità: Justice Poetry è un talento e non a caso cura la regia e la fotografia di molte delle più seguite webstar della rete.
Le preferenze e i gusti li lasciamo scegliere ai nostri tanti lettori che, una volta tanto, salutiamo calorosamente e ringraziamo, mentre io parlo di dati di fatto, di visualizzazioni, commenti ai video, seguito -di fan o followers che siano- sulle rispettive pagine dei social network.
Nonostante mi sia giunto un secco e poco divertito No Comment da parte degli HMatt, fortunatamente la discussione va avanti e ci sarà ancora occasione di parlare di personaggi che forse si montano un po’ la testa o semplicemente -come credo- non interagiscano con il pubblico o i media divertendosi a confrontarsi in maniera costruttiva; dopo tutto, continueremo ancora a parlare di web e di talenti che ne solcano le pagine hmtl a suon di video, post, blog e tweet, sperando che il duo torinese (da sempre seguito da questa rubrica) non sparisca a suon di comparsate in tv, come il collega Guglielmo Scilla (Ex Wilwoosh, un po’ come quando si parla di Geri Halliwell, ex Spice Girls) e pertanto diventi oggetto di altre rubriche. Quelle televisive probabilmente, non di webstar.