Raggiungere il successo quando si è giovanissimi comporta notevoli problemi di vario tipo. Il problema principale di Justin Bieber, al momento, riguarda la sua voce, che sta andando incontro a un cambiamento dovuto all’ingresso di Justin in pubertà.
Da gran professionista qual’è, Justin non si vuole far trovare impreparato al cambiamento e, per questo, ha ingaggiato lo stesso vocal coach del suo grande amico Usher, esperto nel risolvere questo tipo di problema.
Una fonte anonima ha spiegato il problema a News of the World:
La fase di sviluppo di Justin procede a un ritmo più lento rispetto ad altri ragazzi, quindi la sua voce è a una fase di “rottura”. Justin sta lavorando con i migliori esperti del settore, come Jan Smith, per far sì che la sua voce riposo il più a lungo possibile, specie se si tratta della voce di una pop star che lavora molto.
La fonte ha aggiunto:
Justin sta cambiando voce come tutti, la pubertà è un evento naturale.
Lo stesso Justin ha parlato in prima persona del suo problema:
Come ogni adolescente, la mia voce sta cambiando. E sto lavorando con i migliori vocal coach del mondo che mi dicono tutto quello che devo fare. La cosa non mi preoccupa, mica raggiunta la pubertà, uno smette di cantare.
Riguardo agli inevitabili cambiamenti, Justin ha fatto qualche esempio:
Alcune note che raggiungo, cantando Baby, ad esempio non le posso più cantare. Devo abbassare i toni, al momento di cantarla dal vivo.
Justin Bieber, però, non dimentica chi è alle prese con problemi, purtroppo, molto più gravi. E’ stato infatti rilasciato il video di Pray, dove possiamo vedere il cantante in compagnia di persone bisognose d’aiuto come i terremotati di Haiti, vittime di guerra e persone colpite gravemente dalla crisi economica.