Dimentichiamoci tutti il Justin Bieber attento ai bisogni dei fan e rassegnamoci a dare il benvenuto (purtroppo) al cantante che tende a sputare nel piatto dove mangia: le ultime news che arrivano dall’emisfero australe raccontano di una ragazza offesa e fatta piangere dal cantante.
Il problema non è solo che Justin Bieber possa aver detto ad una fan a Melbourne che stava invadendo la sua privacy e di guardarsi che “faceva schifo”, ma è anche il fatto che non si tratta del primo episodio di questo genere. Il pugno dato al fan qualche tempo fa ne è una prova. Come devono essere considerati out tutte le volte nelle quali ha rifiutato di fare meet&greet già pagati prima dell’annuncio dello stop definitivo dello stesso.
Il Purpose Tour è una tournèe mondiale di successo, ed è fuori da ogni dubbio che l’album omonimo sia stato addirittura in grado di influenzare il settore per ciò che riguarda stile e sound: questo però non giustifica assolutamente il comportamento di un artista che invece di offrire lo spettacolo per il quale la gente ha pagato canta 5 canzoni con le mani in tasca ed il fare aggrottato. E soprattutto non scusa assolutamente il fatto che abbia offeso e fatto piangere una fan che sognava da tempo di incontrarlo solo per la richiesta di una foto.
Se non si è in grado di sopportare la pressione di un tour, molto semplicemente non lo si fa e si trova un punto di incontro con la propria etichetta. Si è ad un punto nel quale per Justin Bieber non possono essere trovate più giustificazioni.