Potrà non fare scelte personali corrette negli ultimi tempi, ma quando si tratta di musica, Justin Bieber, forte anche di una buona organizzazione manageriale, difficilmente sbaglia. E tra le perle proposte, di certo il duetto con Michael Jackson postumo ed in cantiere da tempo, potrebbe davvero stupirci in positivo.
Partiamo da un presupposto. Michael Jackson ha da sempre rappresentato un mito ispiratore per Justin Bieber. Aggiungete a questo che L.A. Reid non è solo il discografico che segue Biebs ma anche colui che ha reso possibile l’uscita dell’album postumo di Jacko “XSCAPE“. Se vi ricordate lo scorso anno, ufficiosamente (salvo poi sparire, N.d.R.) era comparso il brano “Slave to the Rhythm” poi inserito senza il supporto vocale del cantante canadese, proprio nel lavoro postumo dell’artista. Reid ha spiegato nel corso di una intervista recente la situazione:
Sono stato io a far firmare Justin, così mi sento di dover essere leale nei suoi confronti. Justin è il mio ragazzo, mi sento come se dovessi proteggerlo. Questo è il mio rapporto con lui. Ma Slave 2 The Rhythm non è stata inclusa per una mia direttiva. Se non fosse stato piratato, sarebbe stato inserito nell’album, ma in un qualche modo è andata male. Ma sai cosa c’è? Presto porremo rimedio a questo. Faremo qualcosa di veramente speciale con Justin Bieber e Michael.
Non ci resta che attendere.