Linsday Lohan è furiosa, nel vero senso del termine. Questa volta però la scapestrata attrice non è su di giri per via del padre, con il quale sembra stia tentando di riallacciare dei contatti.
Ad essere al centro dei malumori della giovane attrice vi è infatti Dina Lohan, sua madre.
Pomo della discordia le recenti rivelazioni di quest’ultima alla trasmissione televisiva Today, dove la donna si sarebbe lasciata andare a qualche commento di troppo sulla permanenza della figlia nella clinica Betty Ford.
A mandare su tutte le furie Linsday sarebbero state le parole con le quali Dina avrebbe confermato lo stato di tossicodipendente dell’attrice di Mean Girl. Questo lavare i panni sporchi altrui in pubblico è piaciuto davvero poco alla burrascosa figlia impegnata, per volere del Tribunale di Los Angeles e per evitare il carcere in un lungo percorso di riabilitazione presso la suddetta clinica.
Scopriamo insieme le dichiarazioni di Dina, intervistata dal padrone di casa Matt Lauer.
Quando sono venuta per la prima volta a Today pensavo inizialmente che toccasse a Lindsay ammettere di essere una tossicodipendente. Come madre, non toccava a me parlare del suo problema. Doveva essere lei. Ma non sono rimasta in stato di diniego a lungo, per me come madre era normale proteggerla come genitore.
Secondo fonti certe, le dichiarazioni della madre, vissute come un tradimento, stanno portando Linsday a pensare che forse il padre non sia una figura malvagia come sempre dipinta da Dina e che come Michael Lohan ha dichiarato qualche settimana fa, la colpa di questa situazione nella quale Linsday si trova è imputabile ad entrambi.