Domani 20 giugno 2012 si parte con la prima prova degli esami di maturità. E ‘quale sarà la traccia?‘ sono in circa 450 mila a chiederselo. Ecco quali sono le riposte che gli studenti stessi, cimentatisi nel totomaturità, si sono dati.
Per quanto riguarda l‘analisi del testo l’attesa è tutta per Giovanni Pascoli, assente da 12 anni agli esami. Quest’anno peraltro ricorre il centenario dalla sua morte. Altro anniversario è quello della scomparsa di Primo Levi (25 anni fa), ma già nel 2010 la prima traccia fu a lui dedicata. L’altro grande assente è Gabriele D’annunzio, insieme a Italo Calvino. Per quanto concerne il saggio ci potrebbe essere spazio nell’ambito letterario per temi come la guerra, viaggio, le figure femminili della letteratura o ancora gli intellettuali isolati. Per l’attualità c’è l’imbarazzo della scelta, sempre con un occhio di riguardo per i fatti legati al web e alle nuove tecnologie. Nel saggio storico-politico o Primo Levi a 70 anni dalla conferenza di Wannsee a Berlino o la marcia su Roma (90esimo anniversario). Ed ancora le stragi mafiose di Capaci e di via d’Amelio, l’assassinio nel 1972 di Luigi Calabresi. Sempre in tema terrorismo è da ricordare che quarant’anni fa a Monaco, in occasione delle Olimpiadi, un commando palestinese compì il massacro di 11 atleti israeliani. Quindi Medio Oriente, primavera araba e la destituzione dei regimi autoritari. Twitter e Facebook potrebbero eessere protagonisti nella traccia tecnico-scientifica (magari per il ruolo svolto dai social network nelle rivolte nord africane), senza dimenticare Steve Jobs. In ambito socio-economico appare scontato il tema sulla crisi europea a dieci anni dalla nascita della moneta unica e magari anche sulla disoccupazione giovanile.
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