Sebbene è certo che verrà ricordato per molto tempo per aver interpretato Ronald Weasley nella saga di Harry Potter, Rupert Grint, che già aveva partecipato a diverse pellicola quando ancora impegnato sul set del maghetto più famoso del mondo, è pronto ad “appendere la bacchetta al chiodo.
Nella pellicola in uscita nelle sale a luglio lo vedremo affrontare insieme a Hermione (Emma Watson) e Harry Potter (Daniel Radcliffe) il raggiungimento della propria maturità attraverso delle esperienze che lo cambieranno per sempre.
Cosa ne pensa Rupert del suo personaggio?
Ron è sempre stato un po’ fifone, ma stavolta è in grado di reggere forti emozioni, e c’è un lato più oscuro di lui che per un momento prende il sopravvento. Ma soprattutto Ron è innamorato, e lo sviluppo della storia si vedrà in quest’ultimo film.
Sulle sequenze finali del film, l’attore getta letteralmente benzina sul fuoco, alimentando l’attesa:
Saranno sequenze spettacolari, davvero epiche. E’ stato strano vedere alcuni set completamente distrutti per esigenze di copione, perfino la Sala Grande che per me è un luogo familiare: nell’ultima parte tutto brucia, ci sono persone morte, è davvero cupo.
E sul futuro? Sentirà la mancanza del suo personaggio o si sentirà finalmente privo di catene? Rupert spiega:
Entrambe le cose. Non ho avvertito la tristezza fino all’ultimo giorno di riprese, quando ho salutato tutti e ho svuotato il mio camerino. Mi sembra strano pensare alla mia vita prima di tutto questo.