Sangiovanni spiazza, ma non troppo, annunciando un suo ritiro (sembra temporaneo) dalla musica. A quanto pare, per il ventunenne, Sanremo 2024 ha rappresentato la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La spiegazione di Sangiovanni
E come spiega non è stato il basso piazzamento. Ma tutta una serie di avvenimenti nel corso degli ultimi tempi che non può più ignorare. La sua salute mentale deve venire prima del resto. E su questo non possiamo che dargli ragione. Perché si era visto come qualcosa non fosse al posto giusto da un po’ di tempo.
E non è solo una questione legata al rapporto finito con Giulia Stabile. Sangiovanni mette in pausa il suo essere artista, rimandando anche l’uscita del nuovo album e il successivo tour. In tal senso, ha già fatto sapere, i fan verranno rimborsati per ciò che hanno già pagato. “Privacy” sarebbe dovuto uscire il 1° marzo, mentre il 5 ottobre era previsto un concerto al Mediolanum Forum di Milano.
Sangiovanni ha scelto delle storie per raccontare le ragioni di questa pausa. Ed è inutile dire che siano sacrosante. “Grazie a quest’esperienza (Sanremo) ho capito che essere se stessi e dire la verità è importante“, spiega. “Bisogna accettare quello che si è. A scanso di equivoci classici da web non faccio questo discorso ora per via di un posto in classifica, anche il Sanremo precedente l’ho vissuto con lo stesso disagio, ma non riesco più a fingere che vada tutto bene e che sia felice di quello che sto facendo“.
Sapere quando dire basta per stare meglio
Il cantante spiega quanto sia importante avere il coraggio di dire basta. E che per tal ragione ha rimandato sia l’uscita dell’album che il concerto. Sangiovanni racconta di quanto supporto e comprensione sta ricevendo per questa scelta. “Voglio precisare che non sto mollando” sottolinea.
“Credo tanto nella mia musica e in questo progetto ma allo stesso tempo non ho le energie fisiche e mentali in questo momento per portarlo avanti. Non ve lo meritate voi“, continua, “e non se lo merita il mio team (che per altro ringrazio per la vicinanza). Voglio stare bene per condurre al meglio la musica vista come lavoro”.
Il ragazzo ha sottolineato che continuerà a registrare in studio e a scrivere perché sono cose che lo fanno stare bene, ma al contempo si dedicherà a se stesso per poter stare meglio. Anche l’etichetta discografica Sugar Music ha espresso supporto all’artista, attraverso i social. Sottolineando che il suo manager e la sua squadra lo sosterranno sempre senza condizioni. Sia nei momenti belli che in quelli brutti.
La salute mentale è importante. Sangiovanni ha fatto davvero bene. E voi cosa ne pensate?