Abbiamo presentato nella prima parte pubblicata ieri Sliding Theory, uno youtuber interessante e talentuoso che offre le sue competenze tecniche sui prodotti per video making in rete; in questa sede invece si parla di V For Veggie, una webserie davvero originale (liberamente ispirata alla serie cult Dexter anche se l’intento è sfruttare la fama di una serie per fare humor intelligente o, per meglio dire, diversamente stupido); ma andiamo con ordine:
V FOR VEGGIE è una serie idiota. No dico sul serio, lo è parecchio.
Lo staff si impegna attivamente a creare un prodotto trash e ne andiamo parecchio fieri.
Questa serie non ha pretese, più che uno staff tecnico è gente annoiata che deve ovviare al problema dei gironi di pioggia inglesi girando cose a caso. In ogni caso spero vi piaccia.
La pioggia inglese si riferisce al fatto che il giovane vlogger è a Cambridge, ma andiamo oltre: per chi non lo sapesse, Veggie è un new term inglese per indicare i vegetariani e il plot si basa su un killer di frutta e verdura… Esilarante e vagamente geniale; ma non finisce qui.
La webserie è ingegnosa, semplice e divertita oltre che divertente: infatti, si vede che è stata realizzata con passione e l’autore Riccardo Petrillo (alias Sliding Theory) compone un pilot ben cadenzato e strutturato -nonostante manchi un prologo-.
Alla fine dell’episodio c’è tutta la curiosità e la suspence che serve per attendere la prossima pubblicazione, a patto che si inizi a svelare qualcosa; pertanto, ottimo lavoro.
To be continued. Naturalmente su Mondoteen e la rubrica delle webstar.