Secondo uno studio di Antonio Mussino per l’Istat, i ragazzi italiani sono una generazione di sedentari e il dato relativo al nostro Paese è il peggiore d’Europa nel 2011. Infatti il calo degli sportivi riguarda molte fasce d’età, compresa quella degli adulti: quattro su dieci non fanno nulla. I sedentari tra i ragazzi sono oltre il 40 per cento.
Nel 2010 la situazione era migliore, con un quasi pareggio tra sedentari e attivi. Il 2011, invece, ha visto peggiorare le cose anche per colpa della crisi; Mussino ha spiegato:
Con l’introduzione dell’euro si è fermata la corsa allo sport iniziata negli anni 80.
Nel resto d’Europa, a guidare la classifica delle popolazioni che si dedicano di più all’attività fisica, ci sono i Paesi scandinavi: prima Svezia e seconda la Danimarca. Sul terzo posto del podio i Paesi Bassi. In coda, appunto l’Italia preceduta da Romania e Grecia.