Vi è per caso mai capitato di subire l’offesa del terzo millennio? Ma come, non sapete di cosa stiamo parlando? Ovvio: siete indietrissimo allora! Per fortuna Wilwoosh no: oggigiorno, per steccare qualcuno con un’umiliazione pubblica, basta postare un commentino su Facebook con un’immagine, un video o una frase – e si scatenerà l’inferno.
I litigi del ventunesimo secolo non avvengono più durante la ricreazione a scuola, ma a battaglia di offese virtuali sul web: il nonnulla può scatenare le ire delle amiche più strette come nel video proposto da Guglielmo Scilla… Con risultati alquanto allarmanti, si perché scene riproposte nella parodia sono all’ordine del giorno nelle case delle famiglie italiane. Un consiglio? Mettete sempre lo stato offline o potreste rischiare il linciaggio digitale.